http://dati.culturaitalia.it/resource/oai-culturaitalia-it-museiditalia-work_23308 an entity of type: E22_Man-Made_Object
Il dipinto proviene dalla Chiesa di S. Maria delle Grazie di Senigallia (costruita nel 1491 per volere di Giovanni Della Rovere), che non fu tuttavio la sua sede originaria. L'opera, infatti, viene tradizionalmente considerata un dono di Federico per le nozze della figlia Giovanna da Montefeltro con Giovanni Della Rovere, prefetto di Senigallia e nipote di papa Sisto IV. La datazione dell'opera oscilla quindi tra il 1474, data del matrimonio 'pro forma', e il 1478, data in cui avviene il matrimonio effettivo. La 'Madonna di Senigallia' riproduce in scala minore la 'Pala Montefeltro' (ora a Brera) e presenta i caratteri di solarita' e ieraticita'� tipica della metafisica pierfrancescana. I brani di natura morta (cestino di vimini con panno e scatola cilindrica) e il raggio di luce in secondo piano che dona maggiore tridimensionalita' all'opera, testimoniano i contatti di Piero della Francesca con la pittura fiamminga in questa fase della sua attivita.